Un giorno ero sul mio letto, fermo immobile a fissare il soffitto... una lacrima solcava il mio viso e la mia mente spaziava nei ricordi... 

...ero triste... 

...la mia vita non "viveva"... mi sentivo inutile...

Ad un certo punto ho scritto il mio nome su di un pezzo di carta, ho chiuso gli occhi e quando li ho riaperti ho letto questo:

 

L’ultimo viaggio

... di Antonio Sinibaldi...

 A vele spiegate la mia nave è salpata per intraprendere l’ultimo viaggio… quello eterno… quello che mi porterà ad avverare tutti i miei sogni… chi mi ha conosciuto lo sa che ero un sognatore… ora, finalmente, potrò far spaziare la fantasia all’infinito senza riuscire a contenere la gioia…

Nessun rimpianto vorrei avere nel cuore, nessuna lacrima il mio cuore avrebbe voluto versare, invece tutto ciò è impossibile… troppo facile a dirsi, troppo difficile ad attuarsi…

Tante cose, belle e brutte, hanno invaso la mia vita facendola diventare simile alle altre… in tutti i cuori, dal giovane all’anziano, dal ricco al povere, dal bianco al nero ci sono problemi, dubbi, incertezze, perplessità,

Odissee senza fine, tempeste inenarrabili, gioie smisurate... sensazioni uniche che hanno fatto

Nascere in me la voglia di vivere pensando agli altri… a me non importa di me, tanto "io" sono "io", sono sempre e sarò sempre "io", resterò sempre "io"… un giorno penserò a me stesso più intensamente... e quel giorno è arrivato… ora non posso che pensare a me… e per far questo ho tempo.. molto tempo… Tante volte mi son chiesto perché

Il mio spirito fosse nato… la risposta non l’ho avuta mai e, nemmeno ora che sto facendo il viaggio

Oltre la conoscenza dell’anima, sono riuscito a capirlo… un giorno, quando sarò davanti al Signore del Tempo gli chiederò cosa ho fatto di buono e di cattivo nella mia vita, per vedere se è valsa la pensa vivere… Nella mia vita ci sono stati molti momenti in cui ho chiesto

Scusa, molti momenti in cui ho fatto azioni che non avrei mai fatto, altre che avrei voluto fare, altre ancora che

Inevitabilmente il mio cuore ha fatto per donare un sorriso a chi non lo aveva…o lo aveva perso... alla fine

Non so se ci sono riuscito, con questo mio strano carattere, la mia voglia di non restare nell’anonimato, ma di lasciare una traccia di me stampata nel cuore della gente, la mia voglia di non essere il primo, di non essere sempre e per forza decantato… anzi… ma di sentire dentro di me la forza della vita crescere e capire di poter arrivare al traguardo con le sole mie forze senza essere

Indicato come colui che… ha barato… Mi guardo attorno e sento mio questo paese il cui nome rievoca tempi lontani oramai trascorsi:

Bojano… oh, non lo lascerei mai… e se solo dovessi andarmene, beh sarebbe un arrivederci…

Alla mia vita sono legate tante persone che resteranno nel mio cuore per sempre…

La loro essenza vibrerà nell’aria con la mia anima... un giorno... e nella confusione generale che ci sarà, riuscirò a scorgere il mio primo grande dolore, lo abbraccerò e piangerò di gioia…

Devo salutarvi ora, non posso farmi aspettare dall’Altissimo… lui che per tanto tempo ho quasi rinnegato mi sta aprendo le braccia perché mi ha perdonato… ha perdonato me… il peggiore degli esseri umani… non temete la sua collera se nel vostro cuore c’è un po’ di amore… siate umili, e trovate un momento per chiedergli perdono… Lui vi donerà la cosa più preziosa: l’eterna serenità, quella

In cui aspiravo quando ero in vita, quella che solo ora ho capito non può arrivare quando si è in vita… si deve attendere… ma ora sono qui… davanti ai cancelli del Cielo e voglio chiedere PERDONO anche a voi per tutte quelle mie azioni che vi hanno fatto soffrire… se potete vi prego perdonatemi e lasciatemi un posticino nel posto più buoi del vostro cuore… ci starò bene… non voglio essere il primo… né voglio essere l’ultimo… ma voglio semplicemente “essere”…

                                                                              ...Antonio

Non so cosa voglia dire ciò che ho scritto... ma un giorno lo scoprirò...

Poesie